Capita sempre più di frequente di notare come il gasolio che si può trovare in commercio sia davvero di bassa qualità. Il problema principale è rappresentato dalla contaminazione di un gran numero di elementi, che vanno a incidere in misura importante sull’efficacia, ma soprattutto sono in grado di causare un gran numero di danni.

E il fatto di accorgersi di tale situazione si verifica, spesso e volentieri, a proprie spese.

In effetti, il gasolio può subire contaminazioni ad opera di componenti solide, ma anche da componenti liquide. In fin dei conti, tutti questi danni vanno a rendere molto problematico il funzionamento dei sistemi di iniezione.

Basti pensare a quello che succede con i detriti, che vanno a provocare l’inceppamento, ma nei casi più gravi persino la rottura degli iniettori, così come di tante altre componenti di un sistema di iniezione.

A cosa stare attenti in fase di acquisto

Dopo che sono stati modificati gli standard che si riferiscono alle emissioni, così come le soglie limite per quanto riguarda le emissioni nocive di CO2 nell’ambiente, è chiaro che pure le pressioni dei vari iniettori diesel sono cambiate, aumentando in modo vorticoso.

Proprio questa problematica porta inevitabilmente a pensare come tutto l’impianto che si occupa dell’iniezione di gasolio a diventare estremamente più sensibile nei riguardi di tutti quegli agenti contaminati, ma non è l’unico ostacolo che devono ovviamente affrontare. Come si può facilmente intuire, al giorno d’oggi c’è l’esigenza di poter contare su un sistema di filtrazione gasolio sempre più all’avanguardia e performante, sotto tutti i punti di vista.

Tra i modelli che sono attualmente presenti in commercio, un altro aspetto molto utile che deve essere oggetto di apposite valutazioni è senz’altro quello relativo alla praticità e alla maneggevolezza. In effetti, questi dispositivi devono essere spostati con la massima facilità, soprattutto quando si è chiamati ad operare in ambienti piuttosto ampi e si potrebbe dover muovere il sistema di filtraggio da una parte all’altra.

Quindi, spesso e volentieri, questi sistemi di filtraggio non sono fissi, ma vengono installati direttamente su dei carrelli a due ruote. Attenzione alla presenza anche di un apposito tubo di aspirazione e all’integrazione dello stesso con un apposito prefiltro.

Quest’ultima soluzione offre la possibilità di effettuare un processo di filtraggio ancora più accurato sotto tutti i punti di vista.

Da valutare, in fase di acquisto, anche i materiali di realizzazione non solo dei tubi, ma pure della pistola di erogazione, che nella maggior parte dei casi viene creata in alluminio. Da controllare anche la presenza nel kit complessivo di un apposito filtro ad assorbimento acqua per gasolio, così come eventualmente di una serie di cartucce di ricambio.

Tra i vari fattori che bisogna tenere in considerazione in fase di scelta troviamo senz’altro anche quello relativo alla potenza dell’elettropompa, nonché alla sua portata. Ovviamente il prezzo finale farà la differenza se optare per uno o per l’altro modello, ma la cosa migliore da fare è sempre quella di scegliere un modello che sia caratterizzato dal miglior rapporto possibile tra qualità e prezzo.

Sistemi sempre più all’avanguardia ed efficaci

Nel corso degli ultimi anni l’evoluzione tecnologica ha fatto dei passi in avanti importantissimi.

Se le funzioni tradizionali sono state mantenute, va detto che i passi in avanti a livello tecnologico sono stati numerosi. L’intera procedura di filtrazione è stata migliorata notevolmente, soprattutto dal punto di vista dell’efficacia nel trattenere ogni tipo di sporco e detrito. l’obiettivo di chi acquista un simile macchinario è proprio quello di riuscire il più possibile a trattenere le particelle di dimensioni più ridotte. Importante anche prestare attenzione all’attività di manutenzione, visto che il filtro deve essere per forza di cose sostituito dopo un determinato utilizzo dello stesso.